Se attaccano o bloccano la Flotilla è sciopero generale

 
 
Sabato 27 settembre si è svolta a Mestre presso il Chiostro dell'M9 una grande assemblea che ha coinvolto 500 persone e decine di realtà cittadine.
 
Dopo le straordinarie manifestazioni della scorsa settimana, che hanno visto centinaia di migliaia di persone scendere in piazza in tutta Italia, e che nella nostra città hanno bloccato le strade, la città e il porto, dall'assemblea è emersa una proposta concreta di mobilitazione contro il genocidio in corso in Palestina e a sostegno della Global Sumud Flotilla.
Come abbiamo ribadito, se attaccano o bloccano la Flotilla, noi blocchiamo tutto! 
 
Partiremo da Venezia e da Mestre, attraverseremo e bloccheremo le strade, per confluire e bloccare il Ponte della Libertà, luogo simbolico e snodo logistico centrale di questa città.
In queste settimane si stanno dando iniziative, manifestazioni e blocchi contro il genocidio in tutto il paese, continuiamo con la mobilitazione permanente per la Palestina anche nella nostra città.
 
Aspettiamo nuove notizie nel corso della settimana, ma teniamoci pronte e pronti a scendere in piazza e a coinvolgere più persone possibili in una nuova grande mobilitazione di disobbedienza, praticabile da tutte e tutti. Di fronte a eventi eccezionali è necessaria una risposta eccezionale. Reagiamo insieme, contro il genocidio, contro la guerra, per la Palestina!
 
La CGIL ha deciso di proclamare lo sciopero generale di 8 ore nel caso in cui la Flotilla venisse attaccata o fermata.
 
Dobbiamo tenerci tutte e tutti pronti: la Flotilla potrebbe venire colpita in qualsiasi momento. Se questo dovesse accadere, comunicheremo maggiori informazioni sulla data e ci troveremo alle 9.00 di fronte alla stazione di Mestre.