La Cgil Venezia aderisce al presidio di oggi, 16 settembre, che si terrà in via Palazzo a Mestre alle 18.30.
Saremo in piazza davanti al Municipio, per esprimere la nostra solidarietà al popolo palestinese, in risposta alla drammatica escalation di violenza e distruzione che sta colpendo la Striscia di Gaza. Le operazioni militari dell’esercito israeliano stanno provocando una devastazione sistematica, che colpisce in modo diretto e deliberato la popolazione civile.
Quanto sta accadendo non può essere considerato altro che un piano di annientamento e trasferimento forzato, finalizzato a cancellare ogni prospettiva di autodeterminazione e di esistenza per uno Stato palestinese. Lo ha ribadito in queste ore anche la Commissione d’inchiesta delle Nazioni Unite, che ha denunciato crimini gravissimi e continui da parte di Israele, qualificandoli come atti di genocidio.
Di fronte a questa situazione è urgente che il governo italiano e l’Unione Europea assumano una posizione netta e coerente, chiedendo la fine dell’occupazione e della repressione, il rispetto del diritto internazionale e la protezione della popolazione civile e delle infrastrutture essenziali.
Oggi saremo anche noi in presidio per il popolo palestinese, alle 18.30 in via Palazzo a Mestre. Esprimiamo la nostra solidarietà di fronte alla escalation di violenza e distruzione che sta colpendo la Striscia di Gaza. È urgente che il Governo italiano e l’Unione Europea assumano una posizione netta e coerente di fronte ad un piano di annientamento e trasferimento forzato. Chiediamo la fine di occupazione e repressione, chiediamo il rispetto del diritto internazionale e la protezione delle popolazione civile.




