Doppio appuntamento riguardante il mondo della cultura venerdì 17 ottobre.
Alle 17.30 si terrà in Campo Sant’Angelo l’assemblea, aperta al pubblico e con musica, delle lavoratrici e dei lavoratori della Fenice di Venezia. Alle 15.00 al Parco di Villa Groggia un incontro promosso dal NIDIL CGIL Venezia sulle condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori della cultura e dell’Arte.
Parteciperanno all’incontro delle 15.00 Francesca Coin, autrice de “Le grandi dimissioni”; Marco Gnaccolini, sceneggiatore, fumettista e drammaturgo; Daniele Giordano, Segretario generale CGIL Venezia; Roberta Turi, Segretaria del NIDIL CGIL Nazionale e una rappresentante di “Mi Riconosci?”.
In Campo Sant’Angelo, invece, orchestrali, coriste e coristi, maestranze e lavoratrici e lavoratori della Fondazione Lirico Sinfonica veneziana saranno in sciopero - in quel momento era prevista la prima del Wozzeck di Alban Berg - ed eseguiranno alcuni brani in un appuntamento aperto a tutta la cittadinanza.
Nel nostro territorio l’arte e la cultura rappresentano un settore importantissimo per l’economia, un’industria radicata nel tessuto sociale e culturale dell’intera area metropolitana. Ne danno un’idea i numeri delle lavoratrici e dei lavoratori, che nella sola provincia rappresentano più di un terzo del totale dell’intera Regione, che non è certo priva di numerose e importanti Istituzioni culturali.
Osserviamo tuttavia, ancor più in questi settori, una situazione di precarietà molto diffusa, che ha importanti conseguenze sui redditi delle lavoratrici e dei lavoratrici, essendo caratterizzato da un numero di giornate medie retribuite tra i 175 e i 53 giorni all’anno. Una condizione talvolta legata alla natura delle professionalità, ma che spesso è legata piuttosto ad una stagionalità delle prestazioni svolte da lavoratrici e lavoratori, e dall’impiego sovradimensionato di contratti di lavoro a tempo determinato, collaborazioni, partite iva improprie, collaborazioni mascherate da stage.
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Provincia di Venezia |
Spettacolo (2024) |
Attività artistiche e sportive (2023) |
Attività artistiche e sportive a chiamata (2023) |
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Lavoratrici e lavoratori |
6400 |
6665 |
1579 |
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Reddito medio |
13829 € |
19536 € |
3886 € |
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Giornate retribuite medie |
96,23 |
175,21 |
53,12 |
Lavoratrici e lavoratori che spesso mancano del riconoscimento di elevate professionalità, che spesso vengono marginalizzati dalle decisioni delle Istituzioni in cui operano. Il territorio ha bisogno di valorizzare queste figure, che portano un patrimonio di competenze e giocano un ruolo di primo piano nella costruzione di un’economia plurale, con un larghissimo indotto, in tutta l’Area Metropolitana.



